Trasferirsi all’estero non è una scelta semplice. Ogni anno centinaia di giovani decidono di lasciare casa e affetti per partire all’avventura. Un’esperienza che è difficile da spiegare se non si prova in prima persona.
I giornali in Italia hanno parlato di “fuga di cervelli” e per certi versi è anche vero. Alcune nazioni attraggono talenti Italiani che in terra nazionale non trovano spazio a causa di una situazione economica devastante. Non tutte le nazioni sono però così fortunate. Come visto altre volte, abbiamo notato che il numero d’improbabili è inversamente proporzionale alla lontananza dalla madre patria.
Molesta Fu La Flatulenza
Ci sono momenti in cui bisogna prendersi delle responsabilità nella vita, quella che vi riportiamo è sicuramente una di quelle.
Il Lavoro Incompreso
Arrivare all’estero è trovare immediatamente lavoro non è sempre semplice, ma con le giuste qualifiche ed esperienze si può trovare tanto.
Chiudete I Porti
L’integrazione è importante quando si vive all’estero, però, come si suol dire, è facile fare lo straniero con il c**o degli altri.
La Santità Disagiata
Una delle cose di cui andiamo più orgogliosi all’estero è quando insegnamo ai nostri colleghi stranieri, di lavoro o d’università, la prima bestemmia in Italiano. Quel momento in cui ce la ripetono con quell’accento un po’ strano oppure quella volta che li sentiamo bestemmiare ad alta voce davanti a mille altre persone ci riempe, senza dubbio il cuore.
La Garanzia Italiana
Le offerte che ci fanno i nostri connazionali sono quasi imperdibili. Ogni tanto però rasentiamo il vero disagio dell’improbabilità.
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